LA PULCE

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di Lorenzo Gasparrini, Attivista antisessista

Agli uomini si chiede di essere vincenti, rudi, decisi, ricchi, per avere in premio quelle donne altrettanto stereotipate che altri uomini – che non riescono in questa gara – etichettano con insulti. Invece di smontare il potere sessista che divide l’umanità in vincenti e perdenti, belli e brutti, desiderabili e invisibili, tanti uomini consumano le loro vite cercando di adeguarsi. Spesso scaricano la loro frustrazione su chi subisce già lo stesso ingiusto sistema di potere, e che lo paga due volte – le donne. Non ci si accorge che tra tutti questi ruoli preordinati, nessuno sceglie: lo stereotipo è lì da sempre, pare facile e comodo; in realtà regala un modello frustrante, un linguaggio violento, una vita ipocrita – tutto costruito sulle illusioni di una essenza maschile da opporre al femminile. Il risultato è l’infelicità di tutt*. Il contrario di un uomo stereotipato è un uomo spontaneo, capace di meravigliarsi, responsabile – un uomo libero.
lorenzogasparrini.noblogs.org

 

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